Hai in programma un viaggio nella capitale e vuoi conoscere le cose alternative da fare a Roma? Leggi questa guida perchè stai per scoprire un modo del tutto nuovo di scoprire la capitale e la sua bellezza!
Cose alternative da fare a Roma: navigare lungo il Tevere
Forse non ci hai mai pensato ma una delle soluzioni migliori per vivere Roma è da una prospettiva insolita e nuova ovvero quella dell’acqua. Il Tevere è il fiume che nasce dal Monte Fumaiolo, nell’Appennino Tosco-Emiliano e che, dopo aver attraversato l’estremità orientale di Toscana, Umbria e Lazio, corre lungo le vie di Roma fino a sfociare nel Tirreno.
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Se è vero che per i romani il Tevere è un fiume sacro è anche vero che per i turisti è un’ottima soluzione per visitare la città eterna da un prospettiva assolutamente insolita e, solitamente, distante dalle folle che si riversano sulle popolari vie e piazze della capitale.
Navigare lungo il Tevere è possibile usufruendo uno dei tanti battelli che effettuano servizio turistico, praticando un’escursione in canoa o pagaiando in SUP. Vediamo insieme le varie soluzioni e alternative.
Discesa del Tevere in canoa lungo la Riserva Naturale Tevere-Farfa
Il Tevere è uno dei posti più belli dove fare canoa a Roma perchè permette di ammirare angoli nascosti e segreti della capitale. L’escursione che ti consigliamo oggi parte dal centro di Torrita Tiberina e porta in un’ansa dai colori caldi, simile ad un grande lago, davvero spettacolare. Un modo assolutamente nuovo e diverso per scoprire alcune zone di Roma sconosciute ai turisti che non avresti modo di conoscere se non a bordo di una canoa.
La zona dell’escursione è quella della Riserva Naturale Nazzano, Tevera Fara, una piccola oasi naturale a pochi chilometri dal centro di Roma. L’area è ricca di flora e fauna e muovere la propria canoa lungo questa parte del Tevere è davvero emozionante.
Fare SUP a Roma lungo il Tevere: eco dove pagaiare
Il metodo che ti consigliamo per vivere un’esperienza assolutamente fuori dagli schermi è attraverso lo Stand Up Paddle. Pagaiare con il SUP lungo le acque del Tevere è un’esperienza assolutamente unica che ti consente di ammirare le bellezze della città eterna.
Importante ricordare che per navigare lungo il Tevere con il proprio SUP è necessario rispettare le regole dettate dalla Capitaneria di Porto di Fiumicino (nel libro “Guida completa al SUP” trovi maggiori informazioni a riguardo). Altresì è bene ricordare che, in teoria, l’accesso alle banchine con la macchina è subordinato all’autorizzazione dell’ARDIS.
Il percorso migliore per andare in SUP a Roma è quello di imbarcarsi a Ponte Milvio (puoi posteggiare l’auto in Via Capoprati) e da qui iniziare l’escursione fino a Ponte Garibaldi da dove poi sbarcare sulla riva sinistra (attenzione, se si prosegue il tratto diventa pericoloso per rapide e corrente e quindi adatto solo a supper esperti!).
Seguendo questo percorso si ha la possibilità, unica, di ammirare da una prospettiva assolutamente insolita, zone come il Foro Italico, il Convitto Nazionale Emanuele II, Quartiere Flaminio, Castel Sant’Angelo, Città del Vaticano ed il Colosseo.
Consigli utili
Se non hai mai navigato sul Tevere ti consiglio di prendere contatto con qualche scuola di SUP o Kayak di Roma, puoi cercare i contatti nella nostra sezione “Scuole SUP”. Se hai esperienza e non hai la tua tavola puoi noleggiarne una approfittando anche del servizio noleggio SUP di Decathlon (se prenoti da qui hai anche uno sconto)!
Hai già pagaiato sul Tevere a Roma? Raccontaci la tua esperienza con un commento qui sotto, saremo felici di leggere e conoscere la tua avventura!!